| T O P I C R E V I E W |
| Paolo.Castellano |
Posted - 25/02/2005 : 00:01:53
Una delle domande che ci viene posta in modo più ricorrente è "Val la pena di passare ad HDV?"
I test che abbiamo avuto modo di fare non hanno evidenziato risultati particolarmente interessanti, anzi hanno deluso le nostre attese. Il formato si rivela troppo compresso in HD, mettendo a nudo tutti i limiti della registrazione MPEG2 (squadrettature varie, specialmente in grandangolo e sui movimenti rapidi e soprattutto drop digitali devastanti). Anche facendo il down-converting, le immagini in SD sono risultate di qualità notevolemente inferiore a quelle di una telecamera professionale di alto livello da 50 o più Mb(Digital Betacam, Digital S o DVC Pro 50) .
Quello che sembrava un grande affare si è rivelato invece un acquisto dal normale rapporto qualità/prezzo.
Invito altri a condividere le proprie esperienze sul forum.
Saluti,
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Paolo Castellano
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| 7 L A T E S T R E P L I E S (Newest First) |
| Paolo.Castellano |
Posted - 26/07/2005 : 13:15:22
Ciao Marco,
a proposito di CMOS, hai visto, la nuova Sony HDV HVR-A1E ha un sensore CMOS da 1/3"... (n.d.r. disponibile da Settembre a circa 2.450,00€+IVA!)
E pensare che sino a pochi anni fa i sensori CMOS erano caratteristica degli scanner piani di bassimo costo e mediocri prestazioni. Oggi equipaggiano le fotocamere digitali di livello più alto e a quanto pare presto anche le Telecamere professionali. La tecnologia galoppa!
Saluti,
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| roberto.castellano |
Posted - 25/07/2005 : 11:08:27
Si credo che sia propro così, ora con l'illusorio HDV i produttori consolidati stanno aprendo il mercato dell HD dal basso, visto che per anni non sono riusciti a fare la dovuta selezione tra i vari formati che via via sono stati presentati in ambito professionale.
Resta di fatto che telecamere analogiche di qualche anno fa' combinate a recoders a 50Mbits, oggi acquistabili con 2500-5000€, annientano l'alta definizione di queste "rivoluzionarie" camere HDV.
Del resto in ambito amatoriale è difficile rendersi conto di questa "beffa" visto che la maggior parte dei dispositivi di visualizzazione (Televisori/Plasma) HD Capable riscalano a 800x600 o tutto al più a 1024x768 senza usare un algoritmo bicubico.
Persino i monitors HD Sony più accessibili sono in grado di raggiungere una risoluzione massima di 1280x960.
Saluti
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Roberto Castellano
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| Paolo.Castellano |
Posted - 21/07/2005 : 20:39:55
Ciao Marcoletto,
ho constatato anch'io un leggero miglioramento rispetto al DV, ma sono rimasto comunque deluso perchè mi aspettavo un salto qualitativo tra il DV e l'HDV almeno pari al passaggio da Hi8 e SVHS a DV. Da ciò che leggevo sulle riviste internazionali mi aspettavo una vera e propria rivoluzione. Invece come accade spesso le recensioni positive erano dettate probabilmente da necessità di vendere spazi pubblicitari ad inserzionisti presenti nel settore HDV...
Da quando ho pubblicato quel post ne ho viste di altre immagini girate in HDV e ti assicuro che la compressione è tutt'altro che ottimale. In certe circostanze è più che buona (tele spinto), ma in altre, ossia in grandangolo con scene ricche di dettagli c'è da piangere.
Il risultato mi ricorda da vicino quello del Super VCD...
Aspetto anch'io con piacere le novità del mercato, Sony ha già pronta una telecamera HDV nuova del tutto, la JVC è un oggetto misterioso, il prototipo utilizzato per le dimostrazioni era troppo immaturo per qualsiasi valutazione. Panasonic non utilizzerà il codec HDV...poi non dimentichiamo che arriveranno le Canon...
Speriamo che non ci sia da aspettare troppo!
A presto,
Paolo
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| roberto.castellano |
Posted - 21/07/2005 : 19:17:29
in merito alla delusione del DV non sono d'accordo poichè quando alla fine del '95 fu presentata all'IBTS la prima telecamera DV si evinse subito che pur trattandosi di un prodotto inizialmente destinato al mercato pseudo-amatoriale questo standard possedeva delle caratteristiche interessanti (La differenza era evidente con una telecamera SVHS). Infatti ebbe subito un impatto devastante non appena furono commercializzate delle varianti professionali. La versatilità del formato fu subito apprezzata e spinse moltissimi professionisti a rimpiazzare sitematicamente il BETA. Dieci anni fa' i dischi rigidi più costosi erano di 4-9Gb e i processori da 166-200Mhz. Oggi siamo passati a dischi da 400-500Gb e processori Dualcore da 2x3.2Ghz e non credo che si possa dire che l'HDV abbia avuto lo stesso sviluppo nei confronti del DV visto che non è chiara la differenza.
saluti
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Roberto Castellano
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| roberto.castellano |
Posted - 21/07/2005 : 18:24:21
ciao Marcoletto,
sto preparando un po'di documentazione da pubblicare sul sito in proposito e comunque suggerisco di non curarsi troppo dei test pubblicati in rete (naturalmente inserite anche questo) poichè solo usando la camera Sony potrai verificare che si tratta di una delusione se pur "accettabile".
In merito alla telecamera JVC non l'ho testata ma si dice che abbia seri problemi al momento.
Considerando che la nuova 400 sony conferma di avere più dettaglio della HDV-z1E qualcuno mi saprebbe spiegarne il motivo?
Abbiamo fatto alcuni test con l'aiuto di nostri clienti (abituati anche al Digitalbetacam, gente che normalmente ne capisce) che si sono prestati a cavie e con loro abbiamo accertato una simpatica situazione chiedendo a ciascuno di loro posti a mezzo metro di distanza dal monitor di riconoscere il tipo di compressione utilizzata in fase di ripresa usando sempre la stessa camera (z1) sullo stesso soggetto.
Alcuni di loro hanno scambiato le riprese fatte in DV per HDV e viceversa.
Per questo motivo sono voluto andare a fondo del problema e con ampie spiegazioni tecniche dimostrerò che la risoluzione di 1440x1080 dell'HDV non è poi così lontana da 720x576 a cui noi siamo abituati. Anzi! Vi assicuro che c'è da restare sconcertati.
E non dimentichiamo che anche l'audio non è ottimale: solo 2 canali compressi a 384Kps in HDV mode (un buon Mp3, anche se questo potrebbe non rappresentare un problema in ripresa), quando in DV standard l'audio è un PCM non compresso da circa 1500Kbits(essenzialmente un WAVE).
E ancora in HDV causa MPEG2/TS il drop-outs minimo è di 0.5 secondi (significa 12Frame e più).
Il resto e il "meglio" lo pubblicherò presto.
Saluti
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Roberto Castellano
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| marcoletto |
Posted - 21/07/2005 : 14:51:07
Ciao Paolo...
Ultimamente, stò cercando di documentarmi approfonditamente sull'HDV, pregi e difetti, e ho notato, scaricando dalla rate una serie di test (sito: www.hd-channel.com), che non è proprio così malvagia questa compressione MPEG 2 Long Gop, almeno per un uso non troppo esigente, non si può confrontare di certo con le sorelle maggiori HD, ma è pur sempre un nuovo sistema che porta l'alta definizione a costi accettabili.
Leggevo alcune recenzioni in merito, sembrerebbe che se utilizzata la camera in un certo modo, sistemando i colori in fase di produzione, editando ad esempio con VelocityHD o editing che utilizzano il loro proprio codec in modalità 4:2:2 piuttosto che 4:2:0 dell' HDV, si possono ottenere immagini accattivanti e sicuramente più definite del DV.
Il mio neo fondamentale è quello di non poter fare delle prove personali...non riesco a trovare nessuno che fa demo e tantomeno che l'ha acquistata.
In conclusione poi c'è da considerare che oltre a Sony c'è anche JVC con la sua HDpro progressiva a 24p, e la DVCPRO HD della Panasonic che uscirà in inverno...insomma prima di concludere che è tutta un'illusione, aspettiamo l'inizio del 2006 e vediamo cosa succede...se non sbaglio anche il DV sembrava una grossa delusione e alla fine è diventato uno standard mondiale...
Ciao |
| Paolo.Castellano |
Posted - 07/03/2005 : 14:34:00
Aggiornamento rispetto al precedente messaggio:
Con l'aiuto del nostro amico Francesco Paglioli, abbiamo testato a fondo le caratteristiche della nuova camera HDV Sony HVR-Z1, su delle bellissime immagini che Francesco ha girato a New York in HDV a 1440x1080i. Lo scopo del test era quello di determinare la qualità delle immagini una volta downconvertite a 720x576i. Il risutato si è rivelato buono solo in component (di serie sulla Camera), mentre attraverso il firewire la qualità viene drasticamente ridotta, probabilmente perchè ricompressa nel codec DV.
In component: sulla prima generazione la qualità è nel complesso buona, ottima nel luma, ma scarsa nel chroma (Ciò è probabilmente dovuto al campionamento 4:2:0). Continuando a lavorare in 4:2:0 il decadimento qualitativo sarebbe troppo elevato, per non perdere ulteriore qualità è necessario catturare il filmato in 4:2:2. L'ottica fissa risulta essere un grosso collo di bottiglia. Nella parte bassa delle immagini, la telecamera ha registrato delle strane linee (2 o 3), apparentemente riprese da altri punti dello schermo. In caso di movimenti veloci di camera, la quadrettatura tipica dell'MPEG2 è risultata visibile, ma tollerabile.
Il prossimo test consiste nel realizzare un DVD partendo da queste immagini, per verificare che non si presentino fastidiosi fenomeni di interferenza di codec, con crolli verticali di qualità.
A presto,
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